I difetti visivi

Miopia

La miopia è un'anomalia refrattiva, a causa della quale i raggi luminosi provenienti da un oggetto distante non si focalizzano correttamente sulla retina, ma davanti ad essa.
La conseguenza è che gli oggetti osservati tendono ad apparire sfocati e la visione migliora con la riduzione della distanza a cui si guarda.

La causa più frequente della miopia è un globo oculare di dimensioni di poco superiori alla norma. E questo accade per almeno 10 milioni di italiani!

 

Ipermetropia

E' proprio l'opposto alla miopia, cioè la lunghezza del globo oculare più corta di quanto avviene nell'occhio "emmetrope" ( con visione normale a qualsiasi distanza), con conseguente incapacità di mettere a fuoco oggetti a breve distanza.

L'ipermetrope può compensare la sua ametropia, ma ciò può avvenire solo per difetti di entità medio-bassa. La compensazione dell'ipermetropia dipende, inoltre, dal grado di accomodazione disponibile: è massimo in giovane età ma diminuisce con il passare degli anni. Questo spiega perché un certo grado d'ipermetropia da giovani venga compensato tranquillamente, mentre con l'avanzare dell'età va corretto con lenti sempre più forti.

Cause più rare dell'ipermetropia possono essere: una riduzione della curvatura della cornea e/o del cristallino o un'eccessiva distanza tra cristallino e cornea.

Astigmatismo

La cornea è una lente rigida che in collaborazione con il cristallino (lente morbida), consente la messa a fuoco momento per momento degli oggetti vicini e lontani.

La cornea dell'astigmatico ha una forma leggermente irregolare e per questo motivo non mette più a fuoco le immagini in un unico punto della retina, ma in più punti, vedendo le immagini vicine e lontano sdoppiate e senza limiti netti.

E' importante individuare precocemente e correggere l'astigmatismo soprattutto nei bambini che anche con lievi astigmatismi non corretti, leggono e apprendono più lentamente, con ovvie conseguenze sul rendimento scolastico!